Cos’è è un FabLab

È un luogo dove individui e imprese hanno accesso ad attrezzature, processi e persone in grado di trasformare idee in prototipi e prodotti.

L’idea di FabLab nasce nel 2001 al MIT, dove il prof. Neil Gershenfeld ottiene un finanziamento per aprire il Center for Bits and Atoms. Il nome del laboratorio indica la visione di Gershenfeld: un luogo dove gli oggetti fisici nascono a partire dalle loro rappresentazioni digitali grazie a macchine in grado di trasformare la materia. La rete internazionale dei FabLab si fonda infatti su un insieme di macchine definito e condiviso, che permette di inviare oggetti digitali via Internet in modo da poterli fabbricare e materializzare fedelmente anche dall’altra parte del mondo.

Si può pensare ad un FabLab come ad una biblioteca, dunque un elemento fondamentale per la condivisione della conoscenza, dove al posto dei libri si possono prendere in prestito macchinari solitamente inaccessibili. Un FabLab è un luogo di incontro tra persone con formazioni eterogenee, che risultano straordinariamente complementari per concepire progetti innovativi: artigiani tradizionali, esperti di elettronica, grafici, informatici. Un FabLab è anche e soprattutto un luogo di formazione tecnica che si fonda sull’assunto “se faccio imparo”, del tutto complementare alla formazione strutturata di derivazione universitaria.

Tratto da: http://makeinitaly.foundation/wiki/What_is_a_FabLab

Il FabLab è un laboratorio aperto al pubblico equipaggiato con macchine per la fabbricazione digitale.